Eventi SpazioBetti Estate 2021

Programma eventi 2021

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Fase beat - SpazioBetti
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FUSIONE

FUSIONE. Fotografie dall’archivio di Vittorio Gioventù
05.06.2021 – 13.06.2021

Da 5 giugno a domenica 13 giugno, dalle 17:30 alle 18:30

ArtBox – Processi di promozione culturale per gli spazi ibridi, il laboratorio di animazione socio-culturale del progetto Orbite!, presenta la mostra FUSIONE. Fotografie dall’archivio di Vittorio Gioventù.


L’evento nasce dall’impegno dello SpazioBetti che ha permesso la realizzazione del laboratorio ArtBox – Processi di promozione culturale per gli spazi ibridi a cura di NuovaRicercaAgenziaRES, che si inserisce all’interno del progetto regionale Orbite!. Il percorso, costruito sullo scambio di riflessioni e competenze intorno alla figura dell’animatore socio-culturale, è stato caratterizzato da una serie di appuntamenti che hanno riguardato temi quali la pianificazione di una campagna di promozione culturale, il coinvolgimento del sistema di attori locali e come e con quali esiti coinvolgere i giovani nei processi di promozione.

Risultato di questi incontri, è la mostra Fusione, interamente progettata dai partecipanti, con il supporto della Fototeca Provinciale e la guida di Matilde Galletti, curatrice di mostre d’arte e studiosa di arti visive, Lidia Martorana, esperta in rapporti con il territorio e Marica Riccioni, esperta in comunicazione e promozione culturale. Le foto fanno parte dell’archivio Vittorio Gioventù custodito presso la sede dell’associazione Altidona Belvedere che ha dato il suo utilissimo contributo al workshop.

ORBITE! è un progetto volto a sperimentare nuovi modelli di aggregazione giovanile che facciano leva sugli spazi rigenerati delle Marche per la prima volta in rete tra loro. È finanziato dalla Regione Marche e dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il servizio civile universale.

Prenotazione obbligatoria: https://forms.gle/XSTH8fsvfMHUYFg88


FASE BEAT

HIROSHI – mercoledì 23 giugno ore 22:00

FASERAP – mercoledì 30 giugno ore 22:00

BOLOGNA VIOLENTA – mercoledì 7 luglio ore 22:00

GIAN MARIA ACCUSANI – venerdì 9 luglio ore 22:00

CREMA – mercoledì 14 luglio ore 22:00

LEDA – mercoledì 21 luglio ore 22:00

VERGINE – mercoledì 28 luglio ore 22:00

HIROSHI – Electro Shoegaze / Dream pop

MERCOLEDì 23 GIUGNO ORE 22:00 – Piazzale Azzolino – Fermo

Nati a Fermo durante un piovoso Marzo del 2015, gli Hiroshi. sono Luca Torquati,
Lorenzo Renzi, Nicolò Bacalini e Alessio Beato.
​Il suono degli Hiroshi. è una combinazione di elettronica, shoegaze e dream pop.
Un continuo amalgama e una contrapposizione tra freddi glitch digitali e calde sonorità analogiche. Nel Novembre 2015 la band vince l’Homeless Rock Fest, uno dei più importanti contest musicali della regione Marche.
Nel Gennaio 2016 la band pubblica il suo primo EP, 宏, ed inizia a suonare in vari club e festival marchigiani.
L’11 dicembre 2020 esce per Nufabric Records il primo LP della band, dal titolo “Anything”.

Pre e Post event : Dj Gi@nluk

Si consiglia di prenotarsi a questo link: https://docs.google.com/…/1FAIpQLSdYZ…/viewform

Sputo – Siero – Anter – Sammy Blue + Riky Mp3

MERCOLEDì 30 GIUGNO ORE 22:00 – Piazzale Azzolino – Fermo

Sputo – Siero – Anter – Sammy Blue + Riky Mp3

Giovani Rapper marchigiani

Pre e Post event : Dj LessOne

Esposizione artistica:
The Visual Groove
Ciko Graffiti

Powered by: Costa Klan Production

Bologna Violenta – Dynamic Grinding Duo

MERCOLEDì 7 LUGLIO ORE 22:00 – Piazzale Azzolino – Fermo

BOLOGNA VIOLENTA è un progetto nato nel 2005 da un’idea di Nicola Manzan, musicista trevigiano che da allora ha pubblicato sotto questo pseudonimo sei album, vari ep, split e remix. La proposta musicale è sempre stata caratterizzata da sonorità estreme e da composizioni molto brevi eseguite con chitarra elettrica, archi e batteria elettronica, ma negli anni ha subito una forte evoluzione fino ad arrivare all’Ep Cortina in cui le chitarre sono state sostituite dal violino.
Il nuovo album intitolato Bancarotta Morale è un ulteriore passo avanti nella ricerca di sonorità e non usuali ed è la conseguenza naturale di quanto pubblicato fino ad oggi.
Le tematiche affrontate sono per lo più riferite ai drammi della vita, al forte contrasto tra l’essere umano e il mondo che lo circonda, ma soprattutto al difficile rapporto tra gli esseri umani stessi. Nel 2015 il progetto è diventato un duo con l’ingresso in formazione di Alessandro Vagnoni come batterista dal vivo e polistrumentista in studio.


BOLOGNA VIOLENTA è stato materia d’esame nel corso di Arte digitale all’Accademia di Belle Arti di Venezia e presso la stessa sede è stato anche presentato il progetto The Sound of…, in cui i pezzi di quaranta discografie diverse vengono fatti suonare simultaneamente.
Nel 2019 è uscito il documentario Uno Bianca – Mirare allo Stato in cui la colonna sonora è composta da brani tratti dai dischi pubblicati tra il 2010 e il 2016.
Nicola Manzan è un violinista, polistrumentista e produttore trevigiano.Ha lavorato in studio e dal vivo con artisti italiani ed internazionali, tra cui Baustelle, Ligabue, Lo Stato Sociale, Fast Animals and Slow Kids, Il Teatro degli Orrori, MezzoSangue, Ronin e molti altri.
Alessandro Vagnoni è un batterista, polistrumentista e produttore fermano. Ha collaborato in passato con band death metal quali Infernal Poetry, Dark Lunacy, Resurrecturis ed altri progetti. È inoltre batterista della band Ronin, chitarrista e compositore del progetto Bushi, polistrumentista nella one-man-band Drovag e attivo come turnista live e tecnico del suono.

Pre e Post event : Dj Gianluk

Prenotazione altamente consigliata a questo link: https://forms.gle/8n2pjtu95Z295f4w8

Gian Maria Accusani – PROZAC+ | SICK TAMBURO | SONG TELLING | Special Event c/o Cortile SpazioBetti

VENERDì 9 LUGLIO ORE 22:00 – Cortile SpazioBetti [LARGO MORA, 11] – Fermo

GIAN MARIA ACCUSANI LIVEDA GRANDE FACCIO IL MUSICISTA.

Gian Maria Accusani, fondatore e leader di gruppi come Prozac+ e Sick Tamburo, si presenta per la prima volta al pubblico in veste di raccontatore di storie (storyteller).Con lo spettacolo “DA GRANDE FACCIO IL MUSICISTA”, ci racconterà il suo percorso musicale, dall’adolescenza ai tempi del THE GREAT COMPLOTTO, fino ad arrivare al presente con i SICK TAMBURO, passando ovviamente per le altre varie esperienze, come quella dei PROZAC+.

Ci racconterà aneddoti in cui spiegherà come sono nate certe canzoni e perché sono state fatte certe scelte, ci racconterà dei viaggi musicali e molto altro. Il tutto ovviamente condito da alcuni brani eseguiti con chitarra e voce.

Prezzo biglietto: 5 euro

Prenotazione altamente consigliata a questo link: https://forms.gle/rghDvTU67LhM6cV66

CREMA – Camillas GodWave

MERCOLEDì 14 LUGLIO ORE 22:00 – Piazzale Azzolino – Fermo

Vittorio aka Ruben, Daniel e Freddi, gli ex Camillas, hanno creato una nuova fighissima band in continuità con un nome nuovo e l’attitudine di sempre.
“I Crema hanno visto il gong più grande del mondo e da allora suonano senza troppi bordi. Cosa? Pop infinito.”

Consigliata la prenotazione a questo link: https://forms.gle/jo2rgAcLdsY2aXQK6

LEDA – ALT ROCK

MERCOLEDì 21 LUGLIO ORE 22:00 – Piazzale Azzolino – Fermo

I Leda sono Enrico Vitali, Serena Abrami, Fabrizio Baioni e Giorgio Baioni, attivi da anni nei rispettivi progetti nel panorama italiano underground. La loro estetica ha nel DNA l’overdrive, la wave, il trip rock e l’alternative rock, nel contrasto emotivo tra il velluto del timbro vocale e l’abrasività dei suoni. All’attivo hanno un disco, Memorie dal Futuro, uscito nel 2019 per Il Piccio Records.
Nella primavera del 2021 è prevista l’uscita del nuovo singolo che anticipa il secondo lavoro discografico.

Consigliata la prenotazione a questo link: https://forms.gle/jx9mG8Dim6aSsCnR8

MERCOLEDì 28 LUGLIO ORE 22:00 – Piazzale Azzolino – Fermo

“Il duo bolognese si muove tra ballate e dancefloor, con synth densi e scuri ad avvolgere i loro notturni amori. Caro caro prende una deriva quasi alla Prozac+, avvicinandosi a un punk elettronico che si fonde con un ipnotico dream pop”

Atmosfere elettroniche dal gusto vintage e moderno si mescolano ad una voce che con innocente leggerezza racconta la parte più nascosta della sua o della tua mente.

TŌRU

Tōru è il nome d’arte di Elia Vitarelli, toscano, classe 1993.
Dopo la precedente esperienza musicale con i “Fiori di Hiroshima” , band con la quale ha pubblicato l’album “Horror Reality” (Phonarchia – 2017) condividendo palchi con artisti del calibro di Verdena, Edda , Calcutta, Fiumani e Pollio, decide di dedicarsi ad un nuovo progetto che nasce da una più profonda esigenza individuale di esprimersi confrontandosi direttamente con la propria interiorità. Grazie all’uso del computer, si avvicina ad una dimensione elettronica che gli permette di trovare un giusto compromesso tra arrangiamenti caratterizzati da sonorità moderne e uno stile che allo stesso tempo mantenga al centro dell’attenzione una forma canzone comunicativa e concettuale. Tra il 2017 e la primavera del 2018 , nell’isolamento obbligato di provincia tra le colline toscane, inizia e completa la stesura del suo disco d’esordio, prodotto e registrato da Nicola Baronti nello studio “La Tana del Bianconiglio” di Peccioli (Pi) nell’estate del 2018,grazie all’ausilio di una band di altri 3 elementi che saranno parte integrante della presentazione live del progetto.

Consigliata la prenotazione a questo link: https://forms.gle/8aSEhJ8YptcJd4cB8


CONFETTURE FESTIVAL

16 luglio 2021

  • H 18:30Magnetic Painting (Loris Cericola)SpazioBetti (via Largo Mora 11) – 3€

Performance – Installazione Performance Audiovisiva

Videocamere analogiche puntate contro vecchi televisori e monitor a tubo catodico (tecnica comunemente chiamata “video feedback”) generano astrazioni caotiche quanto casuali, i segnali vengono modulati attraverso vecchi video mixer e rilasciati nell’infinita ripetizione dello schermo, come specchi che introducono lo spettatore a nuove dimensioni visive e mentali, un nuovo cyberspazio in cui smarrirsi e ritrovarsi.

  • H 21.30 The Loser (Matteo Galbusera)Largo Alvaro Valentini, 4 – Piazzetta

Visual Commedy

Uno spettacolo di clownerie e umorismo assurdo. Un solitario e frustrato impiegato delle poste passa le sue domeniche a pescare. E ogni domenica, mentre pesca sul fiume, riscopre sé stesso e, ascoltando la radio, si immedesima in un tennista di successo e molti altri personaggi nonsense.

  • H 23.00Borealissimo (Auroro Borealo)SpazioBetti (via Largo Mora 11) – 5€

Auroro Borealo torna a calcare il palco con la sua irriverente frenesia e a coinvolgere il pubblico con uno spettacolo tutto nuovo. Un mix imprevedibile di canzoni live, stand up comedy, karaoke, improvvisazioni e tante altre soprese. In pieno stile Auroro Borealo, ogni show sarà completamente diverso!

17 luglio 2021

  • H 18.30Silenziose Tracce (Laboratorio Silenzio)SpazioBetti (via Largo Mora 11) – 5€

Performance Laboratorio Site Specific

Il laboratorio di Serena Crocco e Laboratorio Silenzioso. Silenziose Tracce vuole far riscoprire lo spazio quotidiano, di tutti i giorni in una nuova luce. I partecipanti lasceranno tracce – silenziose – del loro passaggio. Il silenzio è un’opportunità per conoscere e conoscersi in modo diverso.

  • H 21.30Maledetti Cantautori (Ciuferri/ The Niro)Largo Alvaro Valentini, 4 – Piazzetta

Concerto narrazione

Il progetto Maledetti Cantautori, nato dalla mente dello scrittore e performer Nicholas Ciuferri ed impreziosito dalla partecipazione di importanti musicisti del nostro panorama underground come Cristiano Godano (Marlene Kuntz), The Niro, Riccardo Tesio (Marlene Kuntz) ed Umberto Maria Giardini. Una serie di racconti incentrati su artisti dalla vita difficile e dall’incredibile produzione artistica, che si snoda sul binomio racconto/brano. Tra i cantautori di cui si raccontano le storie, ci sono: Johnny Cash, Leonard Cohen, Nick Drake, Elliott Smith, Jeff Buckley, Janis Joplin, Thom Yorke. Disponibile in set duo, trio o full band.

  • H 23.00Fantasimi (Campsirago Residenza)SpazioBetti (via Largo Mora 11)

Performance Site Specific

Tra parole e immagini non c’è stato sempre accordo. A noi non interessa. A noi piaccioni i fantasimi che si producono. Le ombre piccole. Le forme scucite. Le visioni frammentate. FANTASIMI è una video istallazione concerto site specific che unisce video e suono, un viaggio iniziatico tra ricordi infantili assopiti.

18 luglio 2021

  • H 19.00 90 Minuti (Teatro del Simposio) Largo Alvaro Valentini, 4 – Piazzetta

Spettacolo Teatrale

Protagonista dello spettacolo è il giocatore di calcio ungherese, Arpad Weisz, che, insieme alla sua famiglia, attraversa l’Europa in cerca di salvezza dalle persecuzioni naziste. Nel 1942 vengono arrestati e deportarti ad Auschwitz, dove se ne perdono le tracce.

  • H 21.30SAMP (Rezza / Mastrella)SpazioBetti (via Largo Mora 11) – 8€

Film + Dibattito con Intervento Autori

Samp è un killer che viene ingaggiato dal Presidente per eliminare i rappresentanti della tradizione. L’uomo ha problemi psicologici e una grande passione per la musica. Ha anche un’altra grande passione: quella per una donna che non ha mai visto né conosciuto ma ritiene possa essere la sua donna ideale. Dopo aver ucciso la madre si dedica al contempo agli omicidi commissionati e alla ricerca di colei che lo ha colpito con la sua assenza.

Consigliata la prenotazione agli eventi del festival a questo link: https://forms.gle/Tg1wKJAH7LfuXTfw9


SGUARDI INDIPENDENTI

Rassegna di cinema e documentari underground in collaborazione con ZOMIA. – Cortile SpazioBetti, Via Largo Mora,11.

Dietro ogni film si cela l’infinita varietà delle identità e delle culture, un patrimonio inestimabile, la nostra preziosa riserva per il futuro. Quando una cinematografia scompare è tutto il patrimonio culturale che si impoverisce. Un appuntamento specializzato nella diffusione del cinema e documentari underground Mediterraneo ed Europeo.

Costo ingresso per serata: 3€

Domenica 25 Luglio h 21:30

Giorno di scuola

Giorno di scuola è il racconto di una giornata di alunne e alunni della scuola primaria di Pieve Torina: lo scuolabus del mattino che raccoglie i bimbi sulle colline, le ore di lezione tra sillabe e interrogazioni, la ricreazione con i suoi incontri; ma anche il contrasto tra la spensieratezza di una normale giornata scolastica e le difficoltà circostanti, evidenti nella passeggiata di una classe all’esterno della scuola. Ora dopo ora, Giorno di scuola diventa il ritratto di donne e uomini del futuro prossimo che, colti nell’atto di apprendere, danno a loro volta lezione di leggerezza e insegnamento a vedere con occhi nuovi, ad osservare l’orizzonte dal punto di vista di un banco di scuola.

Domenica 1 agosto h 21:30

La scuola prossima

Cosa succede quando una scuola deve chiudere per un’emergenza sanitaria? La comunità scolastica si ritrova a modificare le sue azioni e le sue pratiche, riconfigurando i suoi stessi ruoli. Spesso arrivando dove altre istituzioni non riescono ad agire.
Questo è il racconto di quanto è avvenuto in alcune scuole di Torino. Raccoglie voci e materiali realizzati durante la chiusura degli istituti da studenti e docenti. E’ al tempo stesso una cronaca, una testimonianza, e una verifica sui temi che l’emergenza ha messo in luce. Un racconto corale.
La scuola prossima è la storia di una scuola che ha voluto essere più vicina, perché nessuno si sentisse escluso, ma anche una riflessione su quello che potrebbe essere, in un futuro che non è mai stato così vicino.

Domenica 8 agosto h 21:30

Gli indesiderati d’Europa

Girato sul sentiero “Walter Benjamin” al confine tra Spagna e Francia, nelle città di Portbou, La Vajol, Banyuls-sur mer, Port-vendres, e a Barcellona, Roma e Parigi, il film è interpretato dall’attrice portoghese Catarina Wallenstein (musa di manuel De Oliveira nel film “Singolarità di una ragazza bionda”), dal musicista catalano Pau Riba (icona dell’underground anti-franchista negli anni ’60 e ’70), da Vicenc Altajo (intellettuale catalano e interprete degli ultimi film di Albert Serra) e da Euplemio Macrì al suo sorprendente debutto cinematografico nel ruolo di Walter Benjamin.
Nel cast tecnico, alla Camera Giancarlo Leggeri, Amanda Villavieja al suono in presa diretta, Sebastian Vogler per i costumi e la scenografia.
Fabrizio Ferraro è il primo regista italiano a lavorare con il produttore catalano Luis Miñarro – uno dei maggiori produttori europei di cinema indipendente che ha lavorato, fra gli altri, con Manoel de Oliveira, Apichatpong Weerasethakul, Lisandro Alonso, Naomi Kawase.

Domenica 22 agosto h 21:30

Rivoluzione Zanji

Un giornalista algerino, mentre segue i conflitti interni nel sud del Paese, ritrova casualmente le tracce delle antiche e dimenticate rivolte contro il califfato degli Abbasidi, avvenute in Iraq tra l’VIII e il IX secolo e storicizzate come rivoluzioni Zanj, dal nome degli schiavi negri che insorsero. L’utopia della rivoluzione pan-araba, di cui Egitto, Tunisia, Yemen potrebbero rappresentarne l’inizio, lo conduce a Beirut, città un tempo simbolo delle speranze e delle lotte di tutto il mondo arabo, dove incontra una profuga palestinese in seguito rifugiatasi in Grecia (“uno spettro si aggira per l’Europa”). Il salto è compiuto, da una parte all’altra del Mediterraneo si appiccano fuochi che segnalano la stessa rabbia, le stesse speranze, le stesse illusioni.

Domenica 29 agosto h 21:30

Belle dormant

Nel regno di Letonia, il giovane principe Egon passa le sue notti a suonare la batteria. Di giorno ha un pensiero fisso: penetrare alla Kentz per ritrovare la bella addormentata e rompere l’incantesimo. Ma suo padre, il Re, che non crede alle fiabe, è totalmente contrario. Sarà Maggie Jerkins, archeologa dell’Unesco, che gli darà la chiave.
“Ho sempre immaginato il castello della Bella addormentata nel mezzo di una giungla, non di un bosco. Il titolo del racconto sarebbe potuto essere La bella nella giungla addormentata. L’idea di una giungla nel centro di Letonia è più esotica dell’idea di un bosco. Il contrasto tra i suoni della giungla e il paesaggio di un paese europeo è poetico. Egon deve attraversare una giungla sonora, con tutti i suoni e i pericoli che le sono propri, prima di arrivare al castello della Bella addormentata. Ho lavorato a partire dalla versione di C. S. Evans scritta nel 1920, e illustrata da Arthur Rackham, che mi ha invogliato a fare il film. Questa versione è più lunga e descrittiva di quella di Perrault e dei Grimm. Il racconto è scritto in un modo tale che ho avuto l’impressione di leggere una sceneggiatura. Le illustrazioni di Rackham mi hanno suggerito questa idea della giungla, e il gioco sulla temporalità. Ho sempre creduto nell’esistenza delle fate… I miei film sono tutti un po’ fatati. La prima fata appare in Les intrigues de Sylvia Couski, era la prima volta che giravo a colori. I miei film in bianco e nero sono piuttosto associati agli angeli”.